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Eonon G2114, 2DIN Deckless con schermo Capacitivo e KitKat 4.4.4

Eonon G2114. Android 4.4.4
Eonon G2114. Android 4.4.4

È un po’ di tempo che non recensisco un 2DIN cinese, scelta solo in parte da addebitare alla mancanza di modelli degni di nota. Per lo più la presenza di altre priorità e la ridondanza del segmento hanno fatto si che l’attenzione si spostasse altrove ed il poco tempo a disposizione si concentrasse su modelli in uscita.

Pur non riscontrando innovazioni di rilievo, ricevo con costante cadenza domande ed opinioni su 2DIN basati su sistema operativo Android, settore nel quale pochi Brand di rilievo si sono cimentati e per lo più con risultati limitati, scarsamente consistenti ed influenzati, e non poco, dai prezzi di listino da capogiro.

Al contrario i produttori cinesi si sono buttati a capofitto nella produzione di 2DIN gestiti dal robottino di Google e se ci facciamo strada tra i molti modelli dal prezzaccio da vetrina, se spostiamo le prime confezioni e guardiamo oltre la fila di rimpetto sullo scaffale, se non ci fermiamo alle sole immagini che ritraggono le mille applicazioni scaricabili dal Play Store, se scrutiamo all’interno dello chassis e sbirciato l’hardware, se guardiamo alla sostanza invece che all’apparenza, portiamo alla luce modelli che vale la pena considerare, modelli su cui mettere in piedi un ragionamento concreto perché posseggono tutti gli strumenti per poter far girare adeguatamente Android, prodotti come l’Eonon G2114. Continua la lettura di Eonon G2114, 2DIN Deckless con schermo Capacitivo e KitKat 4.4.4

Eonon G2110, Pure Android e pannello Capacitivo

Eonon – G2110

Nel settore dei 2DIN Android, head unit multimediali e di navigazione equipaggiati con il sistema operativo di Google, da tempo era attesa una sferzata che portasse novità e nuovo interesse dato che i modelli presentati oramai due anni or sono, mai aggiornati né fatti oggetto di interventi per riparare alle non poche limitazioni che lentamente sono affiorate hanno decretato una costante diminuzione di attrattiva da parte del grande pubblico.
Una delle aziende protagoniste di quella che potremmo chiamare l’era 2.0 dei 2DIN Android è Eonon,  produttore cinese tra li più attivi nel settore multimedia per costanza di presentazione di muovi modelli, soluzioni tecnologiche adottate e per interessanti strategie distributive avviate in Europa e Stati Uniti.

Il G2110 risponde in tutto e per tutto ai canoni della nuova generazione di dispositivi e mira a superare le limitazioni legate ad una versione Android, la 2.3, non aggiornabile ed alla scarsa stabilità di funzionamento principalmente legata alla congiunta presenza di WinCE e l’OS di Big G basando esclusivamente l’operatività di funzionamento del 2DIN su Jelly Bean.

La vera novità di G2110. Pure Android.

Numericamente parlando le novità dell’Eonon G2110 terminano qui ma le implicazioni sono tantissime e fondamentali.

Android 4.2.2 significa usufruire di un market ricco di applicazioni tra le quali trovare quella desiderata. Giochi, navigazione, utilità, Internet, multimedia, video, musica. Grazie al modulo WiFi integrato e ad un Hotspot generato da smartphone o da un router mobile o da chiavetta Internet in pochi secondi è possibile cambiare volto e funzioni al G2110.

Per renderlo compatibile con la versatilità del sistema operativo di BIG G, Eonon ha equipaggiato il 2DIN con un hardware adeguato. Processore da 1,6 GHz Cortex  A9 dual Core, RAM da 1 GB, un HDD da 4Gb ed un pannello che per la prima volta, almeno per un 2DIN Android, è di tipo capacitivo.

La presenza di quest’ultima caratteristica in particolare porta a migliorie di rilievo. La reattività del pannello del 2DIN è sicuramente la più importante di una serie di benefici quali un controllo più accurato, maggiore precisione dei tap e fluidità delle gesture. Luminosità e brillantezza delle immagini sono altri plus da tenere in considerazione, aspetti che incidono positivamente sul livello di risoluzione del G2110; ben 1080p pari a 1930×1080 pixel per uno standard Full HD.

Così strutturato l’ultimo 2DIN Android Eonon è equiparabile ad un tablet di buon livello ma parliamo di un dispositivo da auto e come tale non può mancare della dotazione funzionale minima.

Le sorgenti del G2110

Il lettore CDDVD, così come la porta USB per dispositivi con capacità massima di 32GB e lo slot per schede MicroSD anch’esse con un limite massimo di 32GB, offre ampia compatibilità con i formati audio e video più diffusi a cui va aggiunta la possibilità di impiegare specifiche applicazioni scaricabili da Google Play per ampliarne ulteriormente i file riproducibili. DAT, MPG, MPEG, VOB, MP4, MOV, AVI, H.264, Xvid, MPEG2, Mpeg4, VC-1, WMV9, H.263, DivX, ASF, MKV, WMV, TS, RM, OGG, FLAC, WAV, WMA, AAC, BMP, PNG, TIFF ecc… In definitiva chi più ne ha più ne metta.
Un motivo in più per installare il modulo di Alpine dedicato al DAB è la presenza di un lettore USB integrato.
Ottima soluzione per ampliare le funzioni del proprio sistema audio\video in auto

#alpine #dab #tuedab1u
Il modulo viva voce del G2110 supporta la versione 2.0 con sincronizzazione rubrica, gestione registro chiamate e Streaming Audio mediante profilo A2DP. Peccato l’assenza di un microfono esterno. L’unico incluso è quello integrato nel pannello.

Eonon ha dotato il nuovo 2DIN con un modulo GPS a supporto sia del comparto di navigazione esistente, che prevede l’acquisto a parte di una mappa iGO Primo, sia delle varie applicazioni di navigazioni scaricabili dal Market.

Elemento che tanto ha catturato l’interesse degli utenti è il Mirroring realizzato via WiFi attraverso tecnologia Miracast e DLNA, senza l’impiego quindi di cablaggi o comunque di una connessione fisica con il 2DIN.

La presenza di un sintonizzatore FMAM con memorizzazione di 30 stazioni, un’ingresso AV di tipo RCA, due uscite video, un’ingresso telecamera con commutazione automatica ad inserimento retromarcia e la possibilità di memorizzare i comandi al volante di tipo resistivo completano la dotazione minima del G2110.

Interessante funzione è la possibilità di avviare una registrazione live da apposita telecamera quando questa è collegata via USB; opzione che sempre più spesso viene richiesta per avviare un controllo dell’interno del veicolo ( esempio Taxi o NCC ) o all’esterno, frontalmente.

Personalizzazione di suono ed estetica

Chi desidera dare vita ad un impianto audio altamente sfaccettato, basato su ritardi temporali e supportato da finali di amplificazione di qualità e performance superiori, ha di fronte a se altre scelte ed altri prodotti da vagliare.

Il G2110 è un modello che punta ad offrire all’utente altre funzioni rispetto alle performance audio. Ciò non significa che Eonon non permetta ottimi risultati ma certo questi non rappresentano il suo punto di forza né l’obbiettivo principale.

Il G2110 è dotato di una potenza massimale di 45 Watts per quattro canali, tre uscite Pre per front,  Rear e Subwoofer e un equalizzatore a sette bande con settaggio separato dei toni. Non molto di più.

A livello grafico oltre alla funzione di personalizzazione dello sfondo e visualizzazione di un determinato brand in fase di boot,  l’Eonon G2110 ( finalmente ) consente la variazione della colorazione dei tasti in varie tinte; un punto a favore delle capacità d’integrazione estetica, aspetto su cui solitamente i 2DIN cinesi tendono ad inciampare.

Il prezzo è un altro punto di forza del G2110. Attualmente è reperibile in rete a poco più di 250,00 euro a cui aggiungere le spese di trasporto per un ammontare complessivo più che dignitoso.

Ora non rimane che testarlo sul campo!

Fonte. Sito ufficiale Eonon

Eonon M2. L’evoluzione del primo 2DIN con funzione Mirroring

Eonon M2
Come era naturale attendersi, dopo l’introduzione sul mercato del primo 2DIN dotato di funzione Mirroring da utilizzare in abbinamento ad un numero molto vasto di telefoni ed aver ottenuto un buon riscontro tra gli utenti, sopratutto tra quelli “non iPhone”, Eonon ha avviato la distribuzione dell’M2, evoluzione profondamente rivista rispetto al precedente modello da cui trae però la stessa vena ispiratrice di proporsi come estensione del dispositivo tecnologico più utilizzato al mondo, lo Smartphone. Il Mirroring non è altro che questo, avere la possibilità di riportare sul monitor del 2DIN tutto ciò che è visualizzato sul display del telefono. Nessun controllo dal dispositivo, nessuna gesture, semplicemente un pannello più grande su cui riprodurre qualsiasi contenuto: video, internet, social network, musica, meteo e altro ancora; tutte opzioni precluse alla maggior parte dei 2DIN presenti sul mercato. Rimane da capire se il prodotto di Eonon merita attenzione e se al di là dello Screen Mirroring offre altro.

Le sorgenti dell’Eonon M2

Non c’è dubbio che il numero e la varietà di sorgenti che l’M2 mette a disposizione è di tutto rispetto, rispecchia infatti il tradizionale allestimento dei 2DIN di produzione cinese nei quali solitamente niente manca. Dal lettore CDDVD, capace di riprodurre un variegato numero di file, alla porta USB che in questo caso è frontale e richiede un cavo adattatore da MiniUSB ad USB, dal viva voce bluetooth caratterizzato da sincronizzazione rubrica, streaming audio ed NFC ( Near Fild Comunication ) per connessioni rapide con gli smartphone abilitati, allo slot per schede SD, dal modulo GPS a cui abbinare semplicemente un software di navigazione di qualsiasi genere dato che l’M2 è di un prodotto basato su piattaforma WinCE, alla connessione fisica con iPhone ed iPod. Come sempre in questi casi i 2DIN Cinesi offrono molta libertà di utilizzo e non solo per il sistema di navigazione ma anche per i file riproducibili attraverso i vari supporti e per il livello di personalizzazione. Lo sfondo prima di tutto, la possibilità di eseguire all’accensione il logo della vettura su cui è installato l’M2 e la colorazione dei tasti.
Ampie possibilità di espansione audio dell’impianto sono permesse grazie ad una serie di uscite Preout per il Front, Rear e per due Subwoofer con gestione separata dei livelli. L’M2 gode di una “esagerata” potenza massimale di 65Watts per quattro canali.

Screen Mirroring e Miracast

 

Senza girarci troppo intorno, Miracast, la tecnologia alla base della funzione Mirroring, è la vera novità del 2DIN di Eonon, il plus, l’elemento caratterizzante con il quale l’M2 può distinguersi dalla concorrenza ed offrire ai clienti un’esperienza diversa rispetto alla massa. Può sembrare poca cosa ma pensate alla possibilità di utilizzare il proprio smartphone come riproduttore multimediale. Film stoccati della memoria interna, musica, video visualizzati direttamente da youtube senza scaricarli su un supporto o convertirli in un determinato formato compatibile con il dispositivo. Visualizzare foto o video che i vostri amici hanno condiviso su Facebook o Google+, avere sott’occhio il profilo Twitter ma anche, molto più comunemente, utilizzare un’applicazione di navigazione, ricevere aggiornamenti sul traffico da Waze, situazione meteo dalla vostra applicazione preferita, utilizzare lo smartphone come controllor e visualizzare il gioco sul monitor dell’M2 fino ad arrivare a leggere documenti di qualsiasi tipo che risultano poco leggibili sul piccolo display del telefono. Insomma, il 2DIN Eonon mette a disposizione un monitor da 7″ Wide VGA con risoluzione di 800×480 pixel ben più ampio della maggior parte degli smartphone in circolazione per una comoda visione di ampia varietà di contenuti che non richiedono più supporti differenti ma un solo dispositivo, lo smartphone.

Tiriamo le somme sull’Eonon M2

Ai più non sarà sfuggito che a livello tecnico non ho approfondito le specifiche dell’M2 e questo per un motivo ben preciso, trattandosi di un prodotto cinese in tutto e per tutto il 2DIN Eonon presenta le stesse caratteristiche di questa tipologia di modelli. Amplificatori audio ed FM non certo di prima scelta, una grafica appariscente ma deprecabile dal punto di vista dell’usabilità, pannello touch screen sulla via della sordità, materiali certamente poco ricercati per arrivare ad un design che ha fatto un bel salto indietro rispetto all’M1 per il quale era stata adottata una piattaforma più giovane. L’M2 risulta esteticamente poco gradevole, con un frontalino profondo ed uno chassie come sempre fuori misura, tutte caratteristiche che implicano prendere un po’ di accorgimenti in fase di installazione. In più il produttore ha aggiunto l’URC, l’Ultra Remote Control che tutto permette tranne che aumentare l’integrazione del dispositivo in auto. Insomma non vedo alcun motivo di acquistare un M2 a meno che naturalmente non si desideri sfruttare pienamente il proprio telefono, nel qual caso il Mirroring vale il prezzo del prodotto, per altro piuttosto contenuto.

Fonte: Pagina ufficiale Eonon M2 e test di installazione.

Eonon M1, 2DIN con funzione Miracast per smartphone

Eonon M1 con Miracast

 

L’importanza di mettere a disposizione del conducente e degli altri occupanti di un veicolo un mezzo di connessione tra il sistema di Infotainment e lo smartphone che vada al di là del semplice collegamento Bluetooth non è una strategia ad esclusivo appannaggio dei grandi e blasonati marchi del settore Automotive. In un ottica di differenziazione e sulla base delle capacità di investimento possedute, i singoli attori impegnati nella produzione di 2DIN hanno sviluppato o stanno sviluppando tecnologie che permettono d’integrare il proprio telefono con il sistema multimediale dell’auto per uno scambio di contenuti sempre più personalizzati. Il CCC ( Car Connectivity Consortium ) a cui hanno aderito colossi come Alpine e Sony ha dato origine a MirrorLink, Pioneer ha dotato i propri sistemi di Advanced App Mode, Clarion di Smart Access, per non parlare poi delle varie tecnologie di collegamento studiate per dispositivi Apple, come l’App Link di JVC o il Link Mode di Alpine. A fianco dei grandi nomi esistono produttori minori, in termini di numeri, che perseguono l’unica strategia che sembra oggi perseguibile e remunerativa in termini di margini e lo fanno con software ed applicazioni proprietarie per contrastare lo strapotere dei leader di settore. Tra questi merita un’approfondimento EONON che con il suo nuovo 2DIN M1 presenta la tecnologia Miracast, strumento annunciato come unico, rivoluzionario ed innovativo che in parte rispetta le aspettative ma che necessita di un’analisi per capirne appieno funzionalità e limiti.

EONON M1.

L’M1 è l’ultimo 2DIN in ordine di arrivo sul mercato di EONON. Ripercorre le orme del fortunato G2104, navigatore con il quale condivide la piattaforma tecnologia e la struttura di progettazione, sorgenti e funzioni. Monitor da 6,2 pollici di tipo Wide VGA inserito in un design oggi utilizzato da vari produttori, tra cui Phonocar, che vede il pannello ad alta risoluzione ( 800×480 pixel ) delimitato ai lati dai vari tasti di controllo ( mode, volume, seek, navi ecc… ) posti verticalmente, negli angoli in alto a sinistra e a destra da slot per MicroSD per la lettura di file multimediali ( sx ) e di navigazione ( dx ), la feritoia d’inserimento di Dischi ( DVD, CD, SVCD, VCD, DVD-R, ecc…  ) tra i due ed un’ingresso MicroUSB in basso a sinistra, con piccole ma ben visibili manopole per volume e ricerca alle estremità della parte inferiore. Sono inoltre presenti una presa posteriore per collegamento iPodiPhone ( non però il 5 ) con prolunga di 60 centimetri, un’ulteriore porta USB sfruttabile per inserire una chiavetta WiFi per connessioni internet o altri dispositivi, due ingressi AV, telecamera posteriore, uscita Audio Video ed una presa multipolo dedicata ad un dispositivo opzionale di produzione Eonon volto al controllo della pressione degli pneumatici. Completano la dotazione un modulo bluetooth per il quale il produttore però non rilascia la compatibilità con iPhone 5, ma dotato di sincronizzazione rubrica, profilo A2DP e microfono incorporato nel pannello, ed un modulo GPS con antenna esterna e processore SIRF Atlas di 5^ generazione a 500 Mhz, decisamente affidabile. Le capacità multimediali dell’M1 permettono una riproduzione tramite SD, USB e DVD di file video mp4, Divx ( versione 6.0 ), Xvid, AVI e 3GP, formato ampiamente utilizzato nei dispositivi mobili.

Comparto Audio e personalizzazione dell’M1

 

Il comparto multimediale appare, anche a coloro che non sono del mestiere, come particolarmente ricco, una caratteristica riscontrabile in quasi tutti i 2DIN di produttori cinesi e che sicuramente rappresenta un plus importante. A livello audio l’M1 affianca ad una dotazione hardware volenterosa perché offre una potenza massimale di ben 65 Watts per quattro canali, due uscite separate per subwoofer con rispettiva regolazione del livello ed uscite PRE front e rear, una disponibilità di funzioni decisamente sotto la media non solo per un numero limitato di curve di equalizzazione pre-impostate ( solo quattro ) ma per l’assenza di ulteriori tipologie di customizzazione del suono, senza parlare dei finali di amplificazione caratterizzati da una regolazione dei toni ( alti, medi e bassi ) a gradino, poco fluidi; a ciò si aggiunga infine l’assenza di ventole di raffreddamento che in fase di prolungato utilizzo possono dare origini a malfunzionamenti.
Diverso è il discorso della personalizzazione dell’aspetto visivo dell’M1. Eonon ha dotato il 2DIN di una buona gamma di colori per l’illuminazione tasti ( ben 7 ), la predisposizione di sfondi variegati ed apprezzabili nonché la possibilità di visualizzare il logo del brand automobilistico desiderato all’accensione del dispositivo, un corredo funzionale decisamente sopra la media che bene si sposa con un’interfaccia Grafica fluida e veloce, intuitiva, molto semplice nella defizione delle schermate dei menù ma ricca di opzioni per quanto attiene ad ogni singola sorgente.

Tecnologie di connessione: Miracast, DNLA e NFC

Il pezzo forte, il motivo di questo articolo, la ragione ultima che ha attirato la mia attenzione e che dovrebbe attirare anche la vostra è lo sforzo che Eonon ha fatto per entrare in un mercato particolarmente agguerrito che nei prossimi mesi porterà ad ulteriori novità; l’integrazione tra 2DIN e Smartphone. Come accennato in apertura molti sono i produttori impegnati in questo segmento sia con tecnologie proprietarie sia con l’impiego di software sviluppato da terzi. Eonon ha intrapreso la strada dello sviluppo interno ed ha dato origine a Miracast. Ma cos’è Miracast? Si tratta di una tecnologia basata su una banda di trasmissione piuttosto ampia che permette la sincronizzazione tra l’M1 e telefoni o tablet dotati della stessa tecnologia di qualsiasi tipo di contenuto senza l’ausilio di una connessione fisica, via wifi o via internet. In pratica ciò che è visualizzato sul display dello smartphone è riprodotto integralmente sul monitor del navigatore con livelli di risoluzione decisamente elevati e velocità di riproduzione che sfiorano il “tempo reale”. E’ praticamente possibile vedere sul monitor ogni tipo di file, ogni Apps, film in HD, musica, giochi, sincronizzare i dati di Google Maps, tutto in streaming, tutto wireless ma, ed è qui che bisogna fare attenzione, non esiste la possibilità di usufruire di controlli dal touch screen del 2DIN. In pratica si sostanzia in un performante Mirroring, cinquanta volte più veloce ( secondo le dichiarazioni di Eonon ) della normale connessione bluetooth, che mette a disposizione dell’utente un monitor più ampio su cui visualizzare le diverse informazioni dello smartphone. Un indiscusso lato positivo è però l’ampia compatibilità con i telefoni in circolazione. Dico subito che al momento gli iPhone ( di qualsiasi generazione essi siano ) non rientrano in questa cerchia, è però attesa una release per il mondo Apple per fine agosto. Di seguito troverete alcuni telefoni attraverso cui godere di Miracast divisi per marca:

  • Samsung. Galaxy S4, S3, Note 2, Mega 6.3 ed in generale tutta la famiglia SGH.
  • Sony. Xperia T, TX, Z, ZL, L, SP, ecc…
  • HTC. New One e J One
  • Google. Nexus 7
  • LG. Optimus G
  • Sharp con i vari Aqous 


Nella logica Wireless che Eonon ha impresso nell’M1 troviamo anche la DLNA ( Digital Living Network Alliance ) tecnologia che permette di condividere specifici contenuti tra dispositivi compatibili, nella quale uno si comporta da riproduttore multimediale mentre l’altro da server da cui trarre i vari file. Per tutti i possessori di iPhone questo è l’unico modo, al momento per lo meno, di trasferire file in modalità senza fili ( oltre che via A2DP per ciò che attiene alla musica )

Infine Eonon ha inserito all’interno del navigatore anche lo standard NFC ( Near Field Comunication ) per facilitare le pratiche di connessione degli smartphone dotati dello stesso standard via bluetooth. Basterà avvicinare il dispositivo al monitor ed il gioco è fatto. 

Conclusioni

E’ inutile negare che qualsiasi sforzo fatto per accorciare la distanza tra lo smartphone, sempre più Re incontrastato del nostro quotidiano, e il sistema d’intrattenimento presente nella vettura sia da apprezzare perché tutti i nuovi gadget tecnologici non potranno prescinderne. Eonon si è mossa nella giusta direzione e la speranza è che Miracast sia il primo passo di uno sviluppo più pervasivo e radicale. Intanto direi che i 300,00 euro più spese a cui è possibile acquistare l’M1 in rete sono un prezzo onesto.
 

EONON G2213DV, 2 DIN da acquistare o da evitare?

Per coloro che girano in rete in cerca di navigatori o Media Station a prezzi e condizioni interessanti sicuramente non possono non aver incrociato il mouse con i prodotti EONON, sistemi 2 DIN dalle caratteristiche interessanti e dai prezzi strepitosi. Ritengo però ci sia un pò di confusione intorno a questo marchio. In alcuni forum ho letto cose inesatte, informazioni contrastanti ed in generale commenti fumosi. Vediamo di fare un pò di luce su EONON e sul nuovo G2213DV.
Eonon G2213DV

Prima di tutto EONON non è un’azienda statunitense, non è europea e nemmeno una start up australiana. EONON è una compagnia nata e cresciuta ad Hong Kong che ha intrapreso un’interessante politica distributiva basata sull’esclusiva vendita online su www.eonon.com, dico interessante perché al di là dell’apertura di uffici e sedi distaccate in alcuni paesi strategici ( Germania e Gran Bretagna ) ogni prodotto venduto in rete parte dall’Asia verso tutte le destinazioni. Non ci sono magazzini distaccati, non ci sono Warehouse europei o statunitensi, tant’è che la stessa EONON auspica di completare le consegne nel tempo massimo di una settimana. Dalla tipologia di prodotti commercializzata e da come si propone all’utente si evince con chiarezza che EONON è un’azienda orientata al mercato, attenta ad offrire il miglior servizio al miglior prezzo possibile in un ottica però di totale accentramento distributivo, aspetto che certamente non è uno svantaggio ma sicuramente può creare problemi.
Ma i prodotti?

I prodotti sono lo specchio di un’azienda è quelli di EONON si configurano come ambiziosi, completi e dal costo competitivo. Il G2213DV è un 2 DIN dalle grandi doti, caratterizzato da alcuni interessanti aspetti poiché difficilmente riscontrabili in altri modelli di pari fascia di prezzo. Mi riferisco al pannello, un 7 pollici in 16:9 ad alta risoluzione di tipo WVGA ( 800×480 pixel ), al modulo DVB-T con antenna separata, alla funzione PiP ( Picture in Picture ) funzione che consente di visualizzare sulla stessa schermata due sorgenti, modulo bluetooth, opzione multi colore e un controller esterno, il Voice Command,  per il comando vocale dell’intero apparato: sorgenti, traccie, navigatore, viva voce. Esteticamente il G2213DV è gradevole, in puro design orientale, non offre novità di rilievo. Il pannello è scevro da asperità, privo di forme innovative, i principali tasti in rilievo, slot SD posto al disotto del monitor, così come la feritoia per l’ingresso disco.
Gli aspetti negativi.
Se io cercassi un 2 DIN a buon mercato e se fossi interessato al G2213DV avrei dubbi circa alcune caratteristiche. L’effettivo funzionamento del sintonizzatore TV. La miniaturizzazione dei componenti infatti rende critico raggiungere i giusti livelli di potenza degli amplificatori dedicati alla ricezione del segnale DVB ( problema comunque riscontrabile in gran parte dei 2 DIN cinesi ), l’assenza di una ventola interna per il raffreddamento ( di solito questi gioiellini scaldano e se sono installati in auto con vani autoradio sigillati, beh, le possibilità di surriscaldamenti ed a cascata rotture s’innalza ), il prezzo perché se da un lato è ottimo deve necessariamente far riflettere sulla qualità dei materiali impiegati, ancora il prezzo perché non posto in evidenza la necessità di pagare tasse doganali, iva, ecc.. una volta arrivato il prodotti in Italia, il risultato estetico del Voice Command un controller dalla fisionomia ricercata ma pur sempre da ancorare in qualche modo sul cruscotto dell’auto ed infine ma non certo perché di minor importanza l’assistenza. EONON infatti assicura una garanzia di 24 mesi ( come del resto dovrebbero fare tutti coloro che vogliono vendere in Europa ) ma è possibile usufruirne solo telefonicamente o via mail e nel caso di necessità d’invio del prodotto questo dovrà essere spedito direttamente ad Hong Kong. Sia ben chiaro che EONON assicura massimo impegno in questo campo e gli sforzi dell’azienda sono notevoli ma su tutte operazioni Post-Vendita aleggia un certo velo di fumosità su cui è sempre bene riflettere a fondo.
Fonte: sito ufficiale EONON