Kenwood DMX8020DABs. Facciamo le pulci al vincitore premio EISA 2020

Kenwood DMX8020DABs
Sistema multimediale 2DIN Kenwood DMX8020DABs

Il DMX8020DABs è uno dei tanti modelli con i quali Kenwood ha ricevuto il Premio Eisa, titolo assegnato da un folto gruppo di riviste internazionali appartenenti al Mobile Devices Expert Group tra le quali mi sembra doveroro ricordare le nostrane ACS e Audio Rewiev, la prestigiosa Audio Accessory giapponese e la storica Foto Magazin tedesca, che dal 1982 si cimenta nella valutazione di prodotti di elettronica di consumo appartenenti a diversi segmenti del mercato per sviscerarne le novità tecnologiche utilizzate unitamente alla loro capacità di soddisfare nuovi bisogni o bisogni esistenti in modo migliore rispetto al passato, un concetto che bene si sposa con le specifiche del 2DIN kenwood perché da queste fondamenta si sviluppa l’intera struttura funzionale del prodotto. Ma sarà veramente tutto oro ciò che luccica? Vediamo di capirlo.

Le solide basi del DMX8020DABs

Sono svariate le novità che Kenwood introduce nel DMX8020DABs, funzionalmente ed esteticamente le soluzioni adottate lo rendono un prodotto top di gamma ricco e performante ma nessuna di queste avrebbe un peso specifico se non fosse ponderato con le solide basi su cui il costruttore giapponese sviluppa tutti i suoi modelli ( ed alla fine dell’articolo capirete quanto questo concetto sia vero ). Per tale motivo prima di introdurre le novità, imperativo è citarne i must.

Monitor 7″ Capacitivo

Per potersi definire Top di Gamma, un prodotto deve poter soddisfare qualitativamente un’ampia varietà di richieste, riprodurre contenuti da un’ampia varietà di supporti ed avere un’ampia possibilità di espansioni. Il DMX8020DABs è tutto questo. Come da normativa vigente a fianco di un ottimo sintonizzatore FM\AM presenta un modulo DAB e DAB+, una doppia presa USB da 1,5 Ampere e capacità massima di 32GB per collegare più supporti differenti , un modulo bluetooth versione 5.0 con sincronizzazione rubrica, gestione chiamate, Streaming Audio A2DP ( codec compatibili AAC e SBC ) e sistema di controllo AVRCP ver. 1.6, possibilità di abbinare fino a cinque telefoni due dei quali collegati contemporaneamente, modulo WiFi, modulo GPS con abbinato il rilevamento dell’odometro per una più precisa individuazione della posizione, un ingresso AV con presa Mini-Jack da 3,5mm audio\video, ingresso retrocamera a commutazione automatica, ingresso Front Camera con funzione di selezione dedicata, ingresso DashCam con gestione da touch screen, un’uscita video in RCA, un’uscita Audio\Video con presa Mini-jack ed una porta HDMI. Mancano all’appello un lettore CD\DVD ed uno slot per SD Card o MicroSD Card con adattatore, scelte che ad alcuni faranno storcere il naso ma sulle quali si basano precise strategie di vendita.

Connettività a tutti i livelli

La dotazione Hardware porta ad una serie di funzionalità avanzate che danno vita ad un compendio connettivo che ha pochi eguali sul mercato. Fanno da padrone le sempre più irrinunciabili tecnologie CarPlay ed Android Auto ma per chi desidera utilizzare in modo differente il proprio smartphone ad esempio per intrattenere con contenuti video i passeggeri, il DMX8020DABs offre la funzione Mirroring via USB per dispositivi Android ed iPhone grazie all’utilizo di un’applicazione appositamente sviluppata dal costruttore e da scaricare obbligatoriamente sul telefono, la Mirroring of Kenwood, oppure wireless ma solo per smartphone con il sistema operativo di Google

DMX8020DABs. Uscite ed ingressi

Il modulo WiFi del 2DIN Kenwood permette un’ulteriore modalità di collegamento con il nostro dispositivo mobile, un collegamento senza fili sia per CarPlay che per Android Auto con un sicuro vantaggio in termini di usabilità ( si pensi al semplice gesto di entrare in auto, togliere il telefono di tasca e collegarlo via cavo alla USB che non viene più richiesto ) ma che incide e non poco sulla batteria dello smartphone. Nel caso siano contemporaneamente collegati due dispositivi compatibili sarà possibile decidere tramite quale dei due avviare CarPlay o Android Auto attraverso la lista dei telefoni presenti nel pannello bluetooth, opzione particolarmente utile quando si desidera ascoltare playlist da un’applicazione presente su uno smartphone anziché sull’altro.

Tanta personalizzaione del suono

Le energie profuse da Kenwood per dotare il DMX8020DABs di un comparto audio di livello hanno generato un prodotto che sotto tutti i punti di vista: qualità di riproduzione, potenza, opzioni e gestione, non delude. La potenza massimale si attesta a 50W per quattro canali, spinto da un amplificatore MOSFET intorno al quale si sviluppa l’intero DSP, lo stesso che da un paio di anni assicura ai clienti del produttore giapponese estrema facilità di personalizzazione del suono e qualità di ascolto della musica preferita. Partendo dal classico equalizzatore grafico a tredici bande, filtri passa basso e passa alto per arrivare alla definizione del tipo di vettura, tipologia di altoparlanti, regolazione della funzione Crossover per 2Vie e 3Vie, allineamenti temporali, posizione di ascolto, Bass Boost, Loudness, selezione delle zone del suono e altre opzioni che potete divertirvi a settare nell’apposito menù Audio la cui interfaccia grafica non è mutata rispetto al passato.

Le novità del DMX8020DABs

Proprio la User Interface è l’elemento principale che lega le specifiche dei precedenti prodotti Kenwood ed il nuovo 2DIN Deckless. Pur utilizzando la stessa UI adottata già nelle ultima due gamme infatti, il DMX8020DABs introduce molte novità che in alcuni casi riesumano scelte già introdotte ai tempi del “poco capito” DNR8025BT e che per vari motivi furono accantonate in fretta e furia. Mi riferisco ai Widget.

I Widget, per i pochi che non lo sapessero, sono elementi di un’interfaccia grafica che evidenziano infomazioni specifiche e che possono essere personlizzate in posizioni ed estetica per armonizzarle con le proprie esigenze. Kenwood le introdusse con la sopra citata Media Station per poi abbandonarne velocemente l’utilizzo. Oggi tornano in gran spolvero con il DMX8020DABs per mettervi a disposizione in modo rapido una serie di info. Agendo direttamente sullo schermo con una pressione prolungata in alcuni punti chiave è possibile settare a piacimento i widget desiderati. In automatico il 2DIN offrirà la scelta tra il widget meteo, orogologio, cornice foto, pressione pneumatici ( necessita di accessorio esterno ), sorgente riprodotta, mirroring e clima dell’auto ( serve accerrorio compatibile ) .

Kenwood DMX8020DABs

E’ possibile raggruppare fino a quattro Widget in una schermata, posizionandoli in punti stabiliti che si differenziano per rilevanza all’interno del pannello e per dimensioni ( Multi-Widget ). Si ottiene così una “Home riepilogativa” molto utile per avere le informazioni per noi più importanti sempre sott’occhio. Per coloro che amano questo tipo di layout, la funzione Multi-Widget permette di generare più pagine differenti. Da notare che al di là di questo accorgimento grafico, l’interfaccia utente non è variata rispetto ai modelli esistenti della linea; rimane ferma la possibiltià di settare colore tasti, sfondo ( che da questa versione è anche animato ) e layout a proprio piacimento. Come accennato, una novità che guarda al passato.

In termini di ritorno ai tempi che furono un altro “nuovo” aspetto è rintracciabile nel DMX8020DABs; l’ingresso odometrico, un cavo che collegato al generatore di impulsi dell’auto aiuta il 2DIN a perfezionare la posizione del veicolo, oppure la distanza da una svolta in navigazione e ancora velocità per segnalare eventuali superamenti dei limiti imposti dal codice della strada. Si tratta di un’opzione ( oggi ) che qualche anno fa e per molto tempo ha costituito lo spauracchio di molti installatori che obbligatoriamente dovevano individuare i punti di presa all’interno dell’auto. Sicuramente un Plus ma bisognerà vedere quanti si prodigheranno nel collegarlo…

Sulla stessa linea, l’ultima novità riguarda un altro ritorno al passato. Esteticamente Kenwood ha voluto riproporre il design che l’ha resa famosa ed apprezzata negli ultimi tempi. Un pannello LCD piuttosto sottile, angoli smussati, linee minimali con presenza di tasti fisici posti orizzontalmente nella parte bassa. Volume, mute, home, menù, applicazioni e telecamera si affacciano alla base del monitor in modo discreto e con una profondità limitata, una scelta che contrasta in modo netto con la strada intrapresa dal costruttore per i 2DIN Deckless delle ultime gamme.

Ciò che piace e ciò che piace meno del DMX8020DABs. Le conclusioni

Avendolo provato a banco, installato e testato nel suo ambiente naturale, l’auto, ritengo il DMX8020DABs uno dei migliori 2DIN privi di navigatore Offline del mercato. Un sistema completo, adatto a coloro che vedono lo smartphonhe come elemento imprescindibile di ogni giornata, anche alla guida, ma prezioso anche per coloro che il telefono lo considerano solo un ottimo strumento per comunicare. E’ presto detto il motivo. Tecnologie CarPlay e Android Auto Wireless abbinate a Mirroring, facilità di navigazione dei menù, ricchezza di opzioni audio, pannello capacitivo estremanente reattivo, possibilità di espansione con opzioni quali dashcam integrate e gestite, Front Camera, subwoofer e amplificatori. Il DMX8020DABs ha veramente tutto ciò che oggi un sistema multimediale after market di livello deve avere. Con ciò però non voglio dire che sia tutto perfetto.

 

DMX8020DABs. design con tasti fisici in rileavo

Tasti fisici. Per anni questa è stata la soluzione utilizzata da ogni costruttore, per molti è solo l’unica possibile, ma non per questo è oggi quella preferita. Preferisco i prodotti All Touch con pannelli scevri di rilievi e tasti sporgenti e per un 2DIN con monitor 7″ non basculante ma dotato di quattro diversi angoli di visualizzazione la presenza di una pulsantiera come quella DMX8020DABs appare come un piccolo neo da digerire.

Odometrico. In tutta onestà non ne vedo l’utilità su un prodotto privo di software di navigazione interno. A meno che Kenwood non preveda la possibilità di collegare un box navi esterno o ancora che la piattaforma utilizzata non sia condivisa anche da altri modelli con navigatore offline integrato.

Dual Zone, CarPlay e Android Auto. Questa non è una caratteristica attribuibile esclusivamente al DMX8020DABs, al contrario si tratta di un problema che tocca trasversalmente tutti i 2DIN equipaggiati con queste tecnologie ma se non iniziamo a far capire ai contruttori che si tratta in bel limite con cui avere a che a fare, la situazione non migliorerà. Mi rifersco all’impossibilità di inviare ad uno o più monitor posteriori un contenuto audio e video riprodotto da USB quando si utilizza CarPlay ed Android Auto frontalmente. Pensateci bene. Vi apprestate a fare un bel viaggetto ma non conoscete la zona di destinaizone. Avete dei bambini piccoli da intrattenere con un bel monitor a poggiatesta che avete profumatamente pagato ma, non potete inviar loro il cartone animanto preferito se volete navigare via Maps o Google Maps perché il sistema ve lo impedisce. Non è accettabile.

Per quanto gli aspetti ora descritti vadano ad incidere sul giudizio finale sul prodotto, il DMX8020DABs rimane in tutto e per tutto un sistema che mi sento di consigliare vivamente sotto tutti i punti di vista. Ha una completezza funzionale che eguaglia pochi altri modelli, una usabilità avanzata ed un prezzo di listino veramente appetibile, 599,00 euro IVA inclusa. Per essere utilizzato non richiede la lettura del manule, non vi porterà via ore di tentativi e non dovrete cercare quella funzione o quell’informazione all’interno di astrusi sotto-menù. Il prodotto Kenwood è veramente un sistema pronto all’uso anche per coloro che con la tecnologia hanno poca dimestichezza. Insomma, se siete in procinto di acquistare un 2DIN o di valutarne l’installazione prendetelo in esame.

Aspetto nei commenti le vostre impressioni, i vostri test o ancora i vostri dubbi!

Fonte e Approfondimenti. Sito Kenwood

13 pensieri su “Kenwood DMX8020DABs. Facciamo le pulci al vincitore premio EISA 2020

  1. Hai ragione, quei tasti non si possono più vedere. Sul mio DMX7017DABS si sono addirittura rovinati (i simboli non sono incisi, c’è solo un adesivo sul tasto!)

  2. Ho una domanda su queste autoradio… La mia auto, ma penso anche le altre, attraverso un menù (vettura) posso impostare l’auto close, accensione fari ad apertura auto…fino a vedere i controlli del clima, quindi un menù dedicato a impostazioni speciali. Quando l’auto va in riserva, per esempio, il navigatore offre la possibilità di vedere i distributori più vicini. Quindi per 600 euro + la mascherina , questo autoradio assolve a queste funzionalità dell’ autoradio originale? Grazie.

    1. Ciao,
      solitamente le funzioni da te menzionate non sono direttamente gestite dal 2DIN ( da questo kenwood o altri ) ma da apposite interfacce CAN. Qualora, sia ben chiaro, sia possibile porcedere alla sostituzione dell’autoradio originale.
      Dal nickname credo di intuire che tu sia un possessore di Astra K.
      In questo caso installare un sistema 2DIN non è possibile se hai il monitor intellilink. L’elevata integrazione elettronica ne impedisce il riposizionamento.
      Al contrario per vetture Jeep, FIAT, Vw, skoda, seat ed anche opel le funzioni da te elencate possono tranquillmente essere mantenute. In alcuni casi varia la veste grafica e la modalità di gestione ( solitamente via comandi al volante ) ma è comunque possibile.
      Se poi mi vuoi indicare l’esatto modello ed allestimento ( semplice radio o monitor ) saprò essere più preciso.
      ciao

  3. Io invece non disprezzo i tasti fisici… Ho attualmente una RSN 510 e molte volte mi torna utile “sentire” sulle punta delle dita quello che tocco, diminuendo le distrazioni alla guida che una sorgente multimediale può sicuramente darti. Complimenti per questa recensione. Ora valuto l’acquisto…

  4. Grazie sempre per le tue analisi, da anni mi aiutano a scegliere su quale modello orientarmi!
    A questo giro provengo da dmx7017bt, e stavo guardando dmx8019dabs, sembrerebbe molto simile a questo 8020dabs, sapresti dirmi di più?
    Sto valutando come modello 2020 anche il 7520, solo che è privo di wifi e costi simili al 8019dabs.

    Cosa mi consigli?

    1. Ciao Giovanni e grazie per seguire il blog.
      L’8020dabs è il sistema top di gamma e completo di ogni risorsa con un nuovo processore quindi se puoi sceglere ti consiglio questo. Il 7520 è il prodotto che condivide con l’8020 la piattaforma tecnologica ma si posiziona più in basso con il prezzo proprio per attrarre un target differente e competere con l’SPH-DA250 di Pioneer e l’equivalente deckless Alpine. Naturalmente questo comporta la rinuncia a qualcosa, ovvero il Wifi. puoi usare Carplay ed Android auto solo in modalità classica.
      Quindi dipende tutto se a te interessa utilizzare questa tipologia di collegamento o meno.
      Ciao

  5. Bella recensione..ho un ddx 4017dab ma nn sono molto contento per una semplice cosa..quando si deve cercare una canzone la lista appare solo su una parte dello schermo e precisamente a destra..quindi si vede piccolo e distrae molto..questo 8020 mi intriga molto..ma la domanda è..come suona tra le altre cose? E spero che abbiano risolto questo problema che nessuno ne parla..grazie

    1. Ciao Daniel,
      il comparto audio è di livello. Il processore MOSFET opera egregiamente e le funzioni del DSP ti permettono di giocare molto sulla tipologia di suono che vuoi ottenere. Sotto questo punto di vista te lo consilgio.
      La funzione ricerca è stata migliorata. Si caratterizza per finestre che entrano nel dettaglio a partire dalla Root->Folder->Songs. Finestre che si aprono a partire dal lato sinistro e si estendono fino al centro dello schermo.
      Si consultano in modo intuibile e semplice.
      Ciao

  6. Ciao volevo montare il suddetto 2din su una Giulietta anno 2018, proprio per la sua dote di connettività in wifi, è superiore come timbrica rispetto all alpine ilx 702 ar che monta di serie su alcune Giulietta? E sapresti anche quale centralina va messa per i recuperi al comando? Grazie anticipatamente

    1. Ciao Savio,
      per quanto strano possa sembrare la “timbrica” dei due apparati è differente e molto. Alpine da sempre punta sulla riproduzione di frequenze più ristrette ma più diffuse ed apprezzate, enfatiche e colorate volte a dare profondità al suono. Kenwood al contrario ha sempre puntato sulla completezza lasciando al DSP il compito di “rifinire” l’audio ecco perché solitamente è più semplice far suonare bene un alpine rispetto ad altri prodotti.
      Per i comandi al volante al contrario potresti tranquillamente utilizzare il modulo già presente poiché cambiando la disposizione dei contatti sulla centralina puoi settarla per la radio che desideri. Non si tratta infatti di un modulo di produzione alpine ma di un terzo produttore
      Ciao

      1. Grazie tantissimo per la risposta, ma fra i due quale mi consiglieresti? Essendo che il kenwood e nuovo di produzione e l Alpine ha già qualche anno sul groppone?

  7. Ciao Volevo acquistare questa autoradio e installarla sul mio Fiat ducato 2012, attrezzato camper, dici che non avrò problemi di montaggio?

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