
Non storcete il naso, so perfettamente che il Sony XAV8050D non è un “2DIN” una sigla però a cui ho sempre associato un concetto ben più ampio rispetto al semplice involucro di dimensioni 178×103 millimetri, un contenitore certamente ma di tutta una serie di funzioni, tecnologie e moduli volti ad accompagnare il conducente ma più in generale gli occupanti il veicolo, nei loro tragitti. Ricevere informazioni, rimanere in contatto con persone, ascoltare musica, connettere dispositivi e in alcuni casi gestire ed interagire con l’impianto della vettura sono gli elementi distintivi di un head unit da auto. Era inevitabile che l’autoradio poi passata ad impianto di navigazione, ampliata in apparato multimediale di navigazione ed oggi sistema di Infotaintment si evolvesse in qualcosa di nuovo ( forse migliore? ), di diverso sia per funzioni che per componentistica e specifiche nonché per estetica; va da sé che un blog come questo, nato per seguire l’evolversi della tecnologia in auto tenga conto anche di tutti i nuovi prodotti ad esso relativi. Ecco quindi che lo XAV8050D inaugura il nuovo ramo del blog. I motivi per cui ho scelto di partire dal sistema Sony? Li troverete nella recensione di seguito!
La grande forza di Sony
Per quanto percorrano strade simili ed adottino soluzioni produttive speculari, i grandi Big dell’elettronica da auto hanno imboccato vie differenti al fine di rendere, differenti, i loro prodotti. Sony è sempre stata rinomata per la qualità dei materiali utilizzati e per un’attenzione particolare per il suono, caratteristiche che si ritrovano in toto nello XAV8050D.
La dimensione del pannello è sicuramente il primo aspetto che balza agli occhi ma un punto di partenza per valutare il sistema Sony deve essere il comparto Audio. Il produttore giapponese ha riservato alla sua ultima fatica una serie di soluzioni che la distanziano da tutti gli altri prodotti del segmento, modelli che sostanzialmente livellano le performance del suono sulla stessa tipologia di risultati oramai da anni.
Lo XAV8050D è al contrario dotato di una processore di amplificazione il cui scopo ultimo è garantire un suono pulito, anche ai massimi livelli di volume, su qualsiasi tipo di impianto, spesso poco adatto allo scopo, un piccolo Chip che permette alla Head Unit di erogare una potenza massimale di 55 watts per quattro canali a 4 Ohm, impedenza 4-8 Ohm, 16K e 16 volts accompagnata da alcuni funzioni digitali come la DSO ( Dynamic Stage Organizer ) sigla altisonante che sta a significare un settaggio personalizzato e virtuale degli altoparlanti al fine di rendere la sessione la più avvolgente possibile andando così a superare la sfortunata posizione riservata agli speakers su alcuni veicoli. La funzione Extra Bass e le 10 bande di equalizzazione ( Graphic EQ ) e le tre coppie di Preout ( Front, Rear e Subwoofer ) con un voltaggio pari 5 completano un comparto audio che può apparire scarno ma che tutto è tranne che poco performante. Ascoltare per provare.
L’ampio pannello dello XAV8050D
Una volta chiuso il cofano la caratteristica principale che salta all’occhio di questa tipologia di Ricevitori multimediali è naturalmente il pannello. Uno schermo di ampie dimensioni progettato e strutturato per offrire all’utente un maggior numero di informazioni nel modo più chiaro e semplificato possibile. Sony utilizza un monitor da 8,95 pollici ( diagonale di 22,7 cm ) basato su LED a matrice attiva TFT con risoluzione di 800×480 pixel ad alto contrasto, antiriflesso e luminosità pari a 400 cd per millimetro quadrato.

Ottimo è il comportamento dell’Interfaccia grafica. Pur non abbandonando l’iconica struttura che Sony adotta da qualche tempo a questa parte la UI dello XAV8050D si adatta perfettamente alle grandi dimensioni del pannello. Molto semplice, pulita, senza fronzoli, mira ad abbattere possibile motivi di distrazione. Nella Home le icone delle sorgenti disponibili sono allineate in basso, il grande orologio svetta al centro, nessuna animazione, nessun messaggio che scorre sul monitor.
Stessa organizzazione e struttura per la schermata di ogni sorgente. Su FM\AM e DAB la stazione ascoltata risulta sempre ben leggibile, ogni opzione è relegata a menù da aprire a richiesta. Idem per la riproduzione di file da USB. Il maggiore spazio è riservato al brano ascoltato. Ogni funzione aggiuntiva ( ripetizione brano, cartella, shuffle, ricerca traccia, ecc… ) è annidata nel classico menù evidenziato dai tre pallini orizzontali in alto a destra.
Le principali funzioni sono comunque disponibili e raggiungibili attraverso i tasti fisici posti in basso: Home, volume, mute, Option ( a cui accedere velocemente alle regolazioni audio e video ), Seek e comando vocale. Unica colorazione disponibile, bianco. Come detto sopra, minima distrazione e semplicità sono le parole d’ordine per ogni sorgente.
Le sorgenti
In termini di funzioni disponibili lo XAV8050D ricalca perfettamente il nostro tempo. Modulo DAB\DAB+ con auto-switch ( antenna non inclusa ), sintonizzatore FM\AM ( irrinunciabile ), modulo bluetooth per chiamate, con gestione rubrica, microfono esterno, e per musica grazie ai profili A2DP, AVRCP e una presa USB posteriore che rappresenta sia lo strumento per la riproduzione di file audio e video ( i formati compatibili sono: PCM / mp3 / WMA / AAC / FLAC /.wav / .mp3 / .wma / .m4a / .flac, MPEG4-SP / AVC / WMV / FLV / MKV / XviD / .mp4 / .wmv / .mkv ) sia il ponte attraverso cui utilizzare tecnologie quali CarPlay, Android Auto e Weblink sulle quali non mi soffermo se non per ribadire che consentono l’utilizzo di applicazioni di navigazione ed intrattenimento derivanti dalla connessione con smartphone; tecnologie presenti in moltissimi sistemi ed ampiamente pubblicizzate e conosciute.

Ulteriori espansioni sono possibili solo grazie alla predisposizione di un ingresso retrocamera con commutazione automatica ad innesto retromarcia. Lo XAV8050D non prevede alcuna ulteriore porta sfruttabile per collegare sorgenti o monitor esterni.
Le modalità di Installazione dello XAV8050D
A molti dei lettori certamente non interesseranno direttamente le modalità di montaggio del sistema multimediale di Sony ma indirettamente è utile conoscerle perché comunque incidono sui costi richiesti dall’installatore. Lo XAV8050D come è facile intuire non prevede una classica procedura ma necessita di accorgimenti peculiari.
Il sistema multimediale è costituito da due parti: il pannello ed il corpo radio. Tra i due una serie di giunzioni, staffe e viti che hanno lo scopo ultimo di modificare la posizione del monitor per farlo calzare al cruscotto. Le combinazioni di fissaggio sono molte poiché gli elementi di giunzione permettono uno spostamento verticale del monitor di un massimo di sei centimetri ( sette posizioni ), uno orizzontale per due centimetri ( tre posizioni ) e di angolazione, da -10° a +10° per un totale di tre inclinazioni.
Particolare è la soluzione scelta per il collegamento USB. La presa e la gestione è stata inserita dal costruttore nel monitor. Affinché nulla appaia ed il montaggio avvenga in modo perfetto, Sony ha inserito in confezioni due prolunghe USB, una corta ed una lunga. La prima viene collegata nel monitor ed attraverso un’apposita scanalatura sulla parte alta del corpo radio, chiusa da un coperchio removibile, passa alla parte posteriore del dispositivo a cui poi viene collegata la seconda prolunga per essere portata là dove si desidera.
Quanto sopra descritto sta a significare che il posizionamento finale dello XAV8050D in auto è determinato da una serie di regolazioni delle viti e delle giunzioni, operazioni che possono richiedere in alcuni casi più di un tentativo. Aspetto da tenere bene in cosiderazione per tempistiche d’intervento e naturalmente costi complessivi.
Prezzo e disponibilità
Alla stesura di questo articolo lo XAV8050D è in circolazione già da un qualche mese ed il motivo della ritardata recensione sta proprio nella volontà di averlo tra le mani per saggiarne pregi e difetti. Come sempre Sony ha creato un prodotto da GDO più che un modello specialistico e come tale lo porpone ad un prezzo rotondo di 650,00 euro i.i. Non preoccupatevi però perché in rete, su siti esterni, è possibile reperilo a qualche ero in meno.
Giudizio e Voto dello XAV8050D
Prima di condensare quanto scritto fino ad ora in una semplice cifra è bene rendere conti di alcuni aspetti e concetti. La tipologia di prodotti rappresentati dallo XAV8050D, almeno come struttura, vedrà un’ampia espansione nei porssimi anni. Sony non è stata la prima e non sarà l’ultima ad entrare in questo mercato ma ciò non toglie che dovrà affrontare una certa resistenza da parte del pubblico.
L’Italia è un paese fatto di esteti, amanti del dettaglio e di una certa attenzioneper l’elengaza degli interni auto e del design. La struttura propria dello XAV8050D, ma in generale di tutta questa tipologia di modelli marchio Pioneer, Alpine, Macrom, ecc…, in alcune vetture può impattare negativamente. Non lo considero per questo un prodotto per tutti.
Scendendo nello specifico, di Sony ancora non riesco a digerire la forma, le dimensioni e la profondità utilizzate per i tasti fisici. Appertengono ad un’era lontata, forse definibile classica ma ripararsi dietro un concetto “Design Retrò” non credo sia d’aiuto. Non vedo come il colosso Giapponese possa porre tanta cura nella realizzazione della User Interface e inciampare poi su queste banalità rifinendo un prodotto con quella sporgente linea di tasti, a mio modo di vedere imbarazzante.

Altro aspetto che reputo renda lo XAV8050D poco attraente è la penuria di soluzioni di espansione. Il non poter aggiungere una sorgente come ad esempio un sistema di Mirroring oppure un sintonizzatore DVBt o collegare un monitor posteriore la trovo una grossa pecca. Pensate di voler installare un visore per i figli che nel mentre sono arrivati ad allargare la famiglia!
Non è naturalmente tutto negativo. Il sistema multimediale di Sony può contare su un ottimo comparto audio e su un pannello brillante e decisamente comodo da utilizzare. Offre le tecnologie più avanzate avanzate in un ottica di essenzialità. E’ sicuramente indicato per chi desdeira inserie in auto un prodotto d’impatto, che ridisegni il cruscotto dell’auto e non abbia necessità ulteriori funzioni.
Per quanto scritto il voto che assegno è:

Che vi convinca a pieno oppure no, se state cercando un prodotto multimediale con pannello da 9″ lo XAV8050D è un modello da prendere in considerazione. Vi consiglio, se potete e se possibile, di guardarlo da vicino, toccarlo perché spesso solo in questo modo potete fugarvi dubbi residui.
Vi aspetto nei commenti!
Fonte. Sito Sony
Daniele ciao, sto andando ai pazzi per reperire un manuale tecnico (il manuale in possesso ai centri assistenza, in pratica) dell’Alpine ILX 700. Questo perché vorrei aprirlo per pulire il pannello touch dall’interno (si è infiltrato del liquido che, asciugandosi, ha fatto un disastro, nessun danno, solo uno “scolamento” generale che è veramente antiestetico), l’unità l’ho già aperta una volta ma non sono arrivato al pannello perché dovevo semplicemente smontare la presa usb facilmente raggiungibile smontando lo chassis…
Ciao Mattia,
non troverai in giro un manuale per eseguire l’operazione che vuoi svolgere. Neppure noi, che vendiamo ed installaiamo da anni i prodotti Alpine, ne disponiamo.
Per esperienza posso dirti che nemmeno richiedendolo ti verrà invisato.
Se vuoi proseguire lungo questa strada l’unica soluzione è provvedere in porprio, con metodo, calma e precisione.
Altro non posso dirti.
Ciao
Daniele ciao, ma questa sorgente ha display resistivo o capacitivo?
Ciao Mattia,
è di tipo capacitivo