
Potete essere fun del marchio quanto volete ma non è in discussione che negli ultimi due anni Pioneer abbia vissuto di rendita grazie alla coda lunga dei consensi che gli innovativi prodotti presentati cinque anni fa sono stati in grado di creare. Un’onda che il costruttore giapponese ha cavalcato finché ha potuto ma che come ogni cosa bella era destinata ad esaurirsi in assenza di mosse adeguate.
L’AVIC-F77DAB e successivamente l’AVIC-F88DAB hanno segnato mestamente la resa di una piattaforma che aveva dato tutto ed a cui non era possibile chiedere di più. In seguito all’ennesimo Restyling, l’interesse intorno ai prodotti Pioneer, fino ad allora sinonimo di innovazione e novità a cui tutti guardavano per capire su quali Skills si sarebbe orientato il mercato dell’intrattenimento in auto, è andato scemando a tutto vantaggio della rincorsa dei concorrenti che lentamente hanno raggiunto ed in alcuni casi sorpassato l’azienda giapponese.
Dopo due anni di “galleggiamento tecnologico” però Pioneer ha presentato, quasi in sordina, una nuova piattaforma di sistemi 2DIN il cui top di gamma almeno per il mercato europeo è rappresentato dall’AVICz910DAB un Ricevitore multimediale con navigatore che innalza l’asticella della competizione mettendo sul tavolo un carico da novanta che, pur non essendo esclusivo, rappresenta la prima soluzione presente sul mercato, CarPlay e Android Auto in modalità Wireless tecnologie che non esauriscono le potenzialità del prodotto ma al contrario ne rappresentano la classica ciliegina sulla torta poiché poste all’apice di un compendio funzionale di eccellenza.
La nuova Piattaforma Pioneer
Z è l’identificativo della nuova piattaforma produttiva, una semplice lettera che nasconde un radicale ripensamento del prodotto; nuovo chassis , nuova struttura interna, nuovo Hardware, un “tutto” nuovo che si manifesta in molteplici aspetti. Rivista e profondamente modificata la disposizione delle connessioni esterne posteriori, elemento che a prima vista appare maggiormente funzionale rispetto al passato non fosse altro per il cablaggio multipolo a 24 vie in cui sono racchiuse tutte le uscite e gli ingressi Audio e Video, nuovo il layout e quindi nuovo il frontale.

La piattaforma impatta fortemente sull’estetica, ne rinnova la linea ed attribuisce all’AVIC-Z910DAB un profilo innovativo, ergonomico ed elegante. In particolare è da apprezzare la profondità del pannello tasti orizzontale che rispetto ai precedenti prodotti si riduce in una forma affusolata su cui spiccano le principali funzioni per un richiamo rapido. Ora i pulsanti sono in grado di operare diversamente a seconda della pressione ( lunga\breve) e degli accessori collegati.
Niente varia al contrario nel pannello utilizzato. Si tratta di un sistema capacitivo touch screen da 7″, Wide VGA a 24-Bit, risoluzione massimale di 800×480 pixel, basculante ed inclinabile in sei posizioni, colorazione tasti variabile, tutte specifiche che è possibile ritrovare solo nel modello top di gamma così come solo nell’AVIC-Z910DAB è possibile usufruire di un paniere di funzioni e sorgenti che non trova eguali, al momento, sul mercato.
Le sorgenti dell’AVIC-Z910DAB. Chi più ne ha più ne metta.
Scorrendo le specifiche del nuovo navigatore Pioneer salta subito all’occhio la varietà di funzioni disponibili. E’ lungi da venire un sistema top senza meccanica disco e quindi anche l’AVIC-Z910DAB è equipaggiato con lettore CD\DVD, nulla di nuovo però riguardo ai formati riproducibili, i soliti MP3, WMA, AAC, DivX, Mpeg1, 2 e 4, al cui fianco trovano posto due porte USB posteriori ( prolunga da 90 centimetri in confezione ), uno slot per schede SD posta sotto al pannello, porta HDMI, lo Z910DAB è l’unico navigatore 2DIN ad averla, e due ingressi Audio\Video distinti per tipologia di connessione, RCA da un lato e mini-jack da 3,5mm dall’altro. Il sintonizzatore FM\AM premium è affiancato da un ricevitore DAB\DAB+ con il solito handicap dell’antenna opzionale.

Parlando di sorgenti non è possibile non accennare al modulo bluetooth sempre più importante sotto l’aspetto dell’intrattenimento rispetto a quello della sicurezza e della comunicazione a mani libere. A fianco dei profili volti alla gestione della rubrica e chiamate e assistente vocale, i protocolli A2DP e AVRCP per il controllo da touch screen della musica presente sul telefono o in applicazioni come Spotify assumono un peso specifico di rilievo tanto da essere irrinunciabili per un qualsiasi sistema.
Venti sono i telefoni associabili e due sono gli smartphone contemporaneamente utilizzabili sia per sole chiamate che per musica e chiamate. L’attenzione posta da Pioneer al collegamento con i Device Mobili denota quanta importanza è riservata dal produttore all’uso a tutto tondo dei dispositivi posseduti dall’utente, aspetto non realizzabile senza un’ulteriori, essenziale accorgimenti tecnologici.
AVIC-Z910DAB e Smartphone. Legame a tutto tondo
A ben vedere le novità introdotte dall’AVIC-Z910DAB sono tre. La prima è sicuramente CarPlay Wireless, opzione che abbina la classica modalità via cavo e che rappresenta la prima soluzione presente sul mercato dato che nonostante Alpine avesse proposto un prodotto compatibile più di un’anno e mezzo fa, in Europa non è mai arrivato. Tra l’altro l’opzione arriva proprio nel momento in cui Apple, con il nuovo iOS 12, estende il numero di applicazioni compatibili con l’introduzione di Google Maps e Waze.
Da notare che l’utilizzo di CarPlay in questa modalità non sarà automatica. Tenendo il telefono in tasca non si avvierà da solo ma dovrete selezionarne l’avvio. Da valutare inoltre il consumo della batteria; il collegamento via cavo infatti permette di mantenerne la carica così da non ritrovarsi con un iPhone scarico una volta usciti dalla vettura.
La seconda novità dell’AVIC-Z910DAB è Android Auto in modalità Wireless. Anche i possessori di smartphone Android potranno godere di un collegamento senza fili, una soluzione che al CES2018 è stata sbandierata ai quattro venti e che a breve sarà presente su molti altri dispositivi a partire dalla nuova gamma JVC e Kenwood. Valgono comunque le stesse riflessioni fatte sopra per i consumi e l’avvio.
La terza e forse più importane novità riguarda la completezza di tecnologie di connessione 2DIN-Smartphone esistenti. Chiunque utilizzi o abbia provato CarPlay e\o Android Auto sa che a fianco dell’innegabile facilità di utilizzo è presente un limite piuttosto importante ed invalicabile, l’impossibilità di sfruttare applicazioni al di fuori di quelle previste ed approvate dai rispettivi sviluppatori.
Per ampliarne il numero molti produttori hanno sviluppato proprie soluzioni, Pioneer da sempre si affida alla AppRadio Mode che nell’AVIC-Z910DAB riguarda la versione plus, da usufruire solo via cavo USB e volta alla visualizzazione di foto, sfruttare applicazioni quali INRIX e Yelp, ascoltare Radio Online mediante diverse piattaforme, ricevere informazioni in tempo reale in merito a traffico e meteo e feed RRS grazie a Feedly. Anch’essa però si configura come una tecnologia ingabbiata in un perimetro oltre il quale non è possibile andare.
Intrattenere i passeggeri con contenuti ed applicazioni video come Sky Go, Infinity, DPlay, Ray Play , youtube e chi ne ha più ne metta, consultare i propri account social o semplicemente sfruttare il software di navigazione preferito sono opzioni che esulano dalle tecnologie sopra elencate e che trovano soddisfazione solo attraverso la presenza di opzioni alternative come il Mirroring.

Il Mirroring è la modalità attraverso cui poter traslare su un monitor esterno qualsiasi contenuto presente sul telefono e può essere realizzato via Wireless per tutti i dispositivi Android di ultima generazione o via cavo qualora siate possessori di iPhone. Nel primo caso il modulo WiFi integrato nell’AVIC-Z910DAB rappresenta l’unico elemento necessario, nel secondo sarà obbligatorio dotarsi di un cavo HDMI da collegare all’omonima porta, del cavo lightning da inserire nella USB e dell’adattatore AV Digitale di Apple.
Unica, importante, differenza rispetto a Carplay o altre tecnologie esistenti è la gestione; non più attraverso il touch screen del Pioneer ma solo ed esclusivamente dallo smartphone stesso.
CarPlay, Android Auto, Appradio Mode+, Wireless Mirroring e Mirroring cablato raggruppate in un unico prodotto rappresentano una dotazione ancora sconosciuta al mercato. Con tutta probabilità questo elemento esclusivo non resterà tale a lungo ma al momento è sicuramente uno Skill unico da apprezzare tanto più se calato nella struttura complessiva dell’AVIC-Z910DAB.
Navigatore AVIC-Z910DAB
Quando si analizza un prodotto come il Pioneer AVIC-Z910DAB si tende spesso a dimenticare che nasce prima di tutto come sistema di navigazione autonomo, uno strumento a cui per quanto Offline è difficile rinunciare. Gli sforzi profusi dal costruttore per offrire un valido assistente al conducente ci sono e si vedono tutti.
Il matrimonio con Here, software di navigazione, ha dato ottimi frutti. Mappe sempre aggiornate, database ricco ed in continuo mutamento, quarantacinque paesi coperti, funzione TMC disponibile per le principali nazioni, dieci milioni di punti d’interesse presenti sulla Flash Memory interna ed aggiornabili via SD, visualizzazione 3D, specifico della città in 3D e molto altro ancora. Il tutto sviluppato attorno ad un’interfaccia grafica completamente personalizzabile per disposizione di icone ed informazioni visualizzate, un’aspetto riscontrabile in molte altre parti dell’AVIC-Z910DAB.
Sound&View
Produrre e proporre al pubblico un navigatore bellissimo e ricco di funzioni non ha un gran valore se una volta installato in auto non è in grado di integrarsi adeguatamente con quelle che sono le linee, i colori e le tinte del veicolo. La nuova veste grafica del 2DIN Pioneer così come le precedenti può essere completamente modificata: disposizione delle icone e dei menù, struttura del layout, colore ed immagine di sfondo, su cui è possibile caricare foto extra, e selezione delle animazioni.

L’interfaccia grafica sviluppata per la nuova piattaforma è decisamente gradevole. Gli spazi presenti tra i menù e le cornici perimetrali volte a racchiudere opzioni omogenee favoriscono l’individuazione delle funzioni ricercate e lasciano “aria” all’utente al contrario di molte GUI affollate ed inflazionate che trasudano un senso di oppressione.
Belle le sfumature che attribuiscono profondità alle schermate, belle le scelte dei colori dei vari background probabilmente sviluppate più per soddisfare l’occhio di chi guarda e meno per venire incontro alle tinte dei cruscotti delle diverse vetture. Veloci le transizioni ed il cambio delle videate, semplice trovare le impostazioni desiderate grazie ad un setup generale con separata indicazione delle macro aree d’interesse tra cui Generali, Display, Bluetooth, Disco e Audio.
Quest’ultima è un’ulteriore nota positiva dell’AVIC-Z910DAB. Non è possibile individuare precisi e netti miglioramenti del comparto audio, dalle prove fatte su banco ed in auto il sistema si è rilevato buono e performante quanto i precedenti. Sicuramente la piattaforma Z ha portato ad una rivisitazione degli amplificatori interni, sempre MOSFET, sempre con una potenza massimale di 50W per quattro canali, sempre tre coppie di uscite PRE da 4V per Front, Rear e subwoofer ma con una differenza, gli RCA stavolta sono placcati oro.
Se si esclude la nuova interfaccia grafica, nulla di nuovo nemmeno dal punto di vista della personalizzazione e delle opzioni del suono. Badate bene, questo non significa che l’ACVIC-Z910DAB sia una vecchia ciabatta, tutt’altro! Parliamo di equalizzatore grafico a 13 bande, filtri passa basso e passa alto, allineamento temporale ( anche in modalità automatica ), settaggio altoparlanti, definizione della posizione di ascolto, Sound Retriver avanzato, regolazione automatica della curva di equalizzazione ed altro ancora.
Pro, Contro e conclusioni sul Pioneer AVIC-Z910DAB
Tirare le somma sull’AVIC-Z910DAB significa prima di tutto andare ad individuare i punti di forza e di debolezza del prodotto, un’operazione tutt’altro che scontata e semplice quando si vola così in alto.
Pro
- CarPlay e Android Auto Wireless
- Mirroring integrato
- Pannello Capacitivo
- Unico cablaggio posteriore entrate\uscite
Contro
- Numero di contatti sincronizzabile per singolo telefono. 800
- Pannello non removibile
- Cavo HDMI assente in confezione
I “Contro” devono essere in parte spiegati. In merito al numero di contatti sincronizzabili, 800 appaiono sufficienti per la maggior parte degli utenti ma non per tutti, sopratutto se considerate che nei precedenti modelli top, Pioneer consentiva di registrarne fino a 1.000. In secondo luogo, un sistema così appetibile come l’AVIC-Z910DAB deve poter dare la possibilità all’acquirente di salvaguardare i soldi spesi e la mancanza di un pannello removibile la considero un passo indietro. Infine il cavo HDMI. Si tratta di un elemento acquisito, sfruttabile in varie modalità e l’assenza di un cablaggio atto al suo utilizzo, in un top di gamma così completo, è paragonabile ad una evitabile lacuna.

Quanto evidenziato però non cancella le impressioni positive sul nuovo navigatore di Pioneer. L’ AVIC-Z910DAB è il modello al momento con la più alta concentrazione di sorgenti e tecnologie di connessioni con smartphone; CarPlay e AA Wireless rappresentano certamente un plus ma da sole non “fanno” il prodotto.
Il modulo DAB, il collegamento di una doppia telecamera ( fronte e retro ) il sistema bluetooth avanzato, l’ampio pannello da 7″ capacitivo, la presa UART per il collegamento con dispositivi atti a visualizzare sul monitor le funzioni veicolo e molto altro ancora rendono l’AVIC-Z910DAB un degno top di gamma rivolto a tutti gli utenti che desiderano avere il meglio dal mercato, che ricercano l’innovazione, una profonda integrazione tra smartphone e Infotaintment dell’auto e che vogliono avere la possibilità di ulteriori espansioni future.
Il prezzo ufficiale stabilito da Pioneer non è certo per tutte le tasche ma deve essere considerato solo come un riferimento poco credibile. I Milletrecentoquarantanove euro servono ad attribuire un valore concettuale al prodotto. L’AVIC-Z910DAB si troverà in commercio a prezzi più contenuti, presumibilmente tra le 1.190,00 e le 1.250,00 euro i.i. un valore più che adeguato alle specifiche possedute.
Spero vivamente che la disamina vi abbia chiarito un poco le idee sull’ultimo navigatore di Pioneer. Personalmente ho trovato l’AVIC-Z910DAB interessante, funzionale, esteticamente molto bello e dotato di un’attesa aria di novità che tanto era atteso.
Ora attendo le vostre riflessioni!
Fonte. Pioneer
Ciao Daniele, sono passato da un Clarion NX405e al Pioneer avic z810. Devo dire che l’attivazione della radio quando accendo è quasi istantanea, al contrario della precedente. Ma l’ho sostituita perchè il mio Huawei P10 non ha l’uscita hdmi, e questa autoardio mi dà la possibilità di collegarsi in wifi e mirroring , ma …..si vedono ma non riescono a collegarsi ! Sia in wifi che con il cavo ! Sullo smartphone ho installato androidauto e diversi programmi di mirroring ….ma niente ?
Hai qualche consiglio ?
Grazie
Paolo
Salve, ho appena acquistato un Iveco Daily e volevo sapere se questo modello può essere installato mantenendo le funzionalità dei comandi al volante o se Pioneer offre un kit di installazione dedicato. Grazie
Buongiorno,
ho acquistato l’avic z910 DAB e devo dire che risponde egregiamente a tutte le attese e alle indicazioni trovate nel vostro articolo. Ho però riscontrato un problema che non riesco a superare e non ho trovato il modo di sottoporlo a Pioneer. Sono stato a più riprese sul loro sito ma alla voce supporto ho trovato solo indicazioni per fare i download del firmware o dei manuali ma non il modo di sottoporre problemi. Il problema è la qualità dello schermo in modalità carplay. E’ poco contrastato, le icone appaiono sbiadite e le mappe “nebbiose”. Preciso che non è un problema di smartphone perchè ho anche un’altra Pioneer, la avic F9088BT, installata sulla macchina di mia moglie e li le icone e la mappa, sempre in modalità carplay, sono perfette. Pensando fosse un problema legato al WI-FI della avic z910 DAB ho provato ad utilizzare sulla stessa anche con il cavo USB ma non cambia nulla. Ho le fotografie dei due schermi. Avete suggerimenti? Grazie e cordiali saluti
Ciao Fiorenzo,
quanto da te descritto non mi è mai capitato ma se con lo stesso telefono ottieni risultati differenti su dispositivi differenti sembra che il tuo z910 abbia qualche problema.
L’ultima prova che puoi fare è provare un secondo iPhone sullo z910 e se il problema si palesa ancora allora devi contattare il centro assistenza più vicino a te ( solitamente è presente in ogni capoluogo di regione ) e descrivergli il difetto.
Altro purtroppo non posso dirti.
Ciao