M-DVD5000. Anche Macrom ora ha il suo 6,8″

Macrom M-DVD5000
Macrom M-DVD5000

Esistono soluzioni e caratteristiche che spingono un prodotto fuori dal contesto competitivo e se la specifica che lo consente è anche rilevante ai fini dell’utilizzo da parte del cliente finale allora ciò che ne risulta è un 2DINper cui vale la pena tirar giù una recensione e descriverne la dotazione complessiva così da comprendere se è un modello a noi congeniale oppure no.

Il DVD5000 è l’ultimo nato in casa Macrom e rispetto ai precedenti modelli si distingue per scelte che affiancano soluzioni interessanti ad opzioni discutibili, un connubio che ad un rapido colpo d’occhio non descrive il 2DIN come interessante o deprecabile in assoluto ma impone la definizione di un perimetro entro il quale eseguire una valutazione accurata. 

Il nuovo pannello

Il primo aspetto da affrontare parlando del DVD5000 è anche quello immediatamente più intuitivo da verificare. La dimensione del pannello. Dopo anni in cui Macrom affidava l’estetica dei suoi modelli a linee classiche con piattaforme usuali ed in particolar modo ad estetiche anonime la nuova head unit rivede profondamente il layout preferendo ai classici 6,2 e 7 pollici un monitor da 6,75, soluzione che implica profondi cambiamenti.


La tecnologia utilizzata è sempre la resistiva basata su TFT attiva a LED e risoluzione massimale di 800×480 pixel ma ciò che incide maggiormente è l’impatto sulla struttura complessiva. L’ampiezza del pannello determina una diminuzione dello spazio riservato ai tasti fisici che anche in questo caso sono posizionati verticalmente a sinistra, colonna nella quale trovano sede le principali funzioni: volume, cambio sorgenti, accesso al Navigatore, accensione/spegnimento ed espulsione del disco la cui feritoia e posta in alto di fianco allo slot per l’inserimento della scheda MicroSD .

L’impatto visivo è notevole e ripercorre le orme di altri produttori che hanno orientato le produzioni su pannelli prossimi ai 7 pollici non basculanti, soluzione che permette di contenere i costi e godere di un monitor più ampio su cui gestire rivenienti da più supporti.

Le sorgenti disponibili

La scelta effettuata da Macrom non incide solo sull’estetica ma impone la rivisitazione delle sorgenti. A fianco del lettore di CD\DVD non troviamo più la presa USB che è stata spostata sul retro con conseguente eliminazione dello sportellino anti-polvere dietro al quale, nei precedenti modelli, si nascondeva anche lo slot per schede SD che in quest’ultimo 2DIN è stato spostato in alto a destra ma esclusivamente dedicato al comparto navigazione, mappa da acquistare sempre e comunque a parte.

Immancabile è il modulo bluetooth con sincronizzazione rubrica, gestione chiamata, audio streaming A2DP con controllo dei brani da touch screen e microfono separato, aspetto sempre da tenere bene in considerazione quando si ha a che fare con un modello di questa fascia di mercato

Il nuovo 2DIN di Macrom ha spostato sul retro dello chassis ogni altro tipo di collegamento. A partire dall’unico ingresso aux-in Audio\Video in RCA, le due uscite video e la singola audio, la porta dedicata alla retrocamera, l’ingresso comandi al volante di tipo resistivo e le prese dedicate all’audio.

Il comparto audio.

Le novità del DVD5000 riguardano anche il sistema audio ma in questo caso non all’altezza delle precedenti. Scorrendo le caratteristiche del prodotto infatti questo sembra l’aspetto più critico. Se l’intenzione è di dotarsi di un 2DIN con un livello di personalizzazione tale da dar vita ad un impianto audio di buon livello con la possibilità di settare finemente i vari aspetti del suono, il DVD5000 non fa per voi.

Menù Audio M-DVD5000
Menù Audio M-DVD5000

I 25w di potenza riservati ad ogni linea per un massimo di quattro, lo scolastico numero di curve di equalizzazione e l’assenza di un DSP basico spinge in basso le prestazioni del DVD5000. La presenza della doppia coppia di uscite Pre per Front e Rear e l’unica uscita subwoofer con regolazione separata del livello rappresentano solo la dotazione minima richiesta ad un 2DIN.

Interfaccia grafica e layout

Altro aspetto sul quale Macrom non sembra aver impegnato molte risorse è l’interfaccia grafica. Essenziale è l’aggettivo calzante. Povera di dettagli, icone minimali, colori privi di una qualsivoglia sfumatura, nessuna trasparenza, aspetti questi ultimi sono parzialmente mitigati dalla possibilità di settare alcuni background di default o di caricarne di personalizzati via SD.

Complessivamente, per transizioni, colori e disposizione delle informazioni la GUI dell’ M-DVD5000 richiama alla mente versioni desuete e modelli poco performanti, prodotti di un’altra epoca e di altra produzione con cui il nuovo Macrom ha poco a che fare.

GUI M-DVD5000
GUI M-DVD5000

Proprio per questo la mossa dell’azienda sembra essere il risultato della chiara volontà di dar vita ad un 2DIN semplificato, senza fronzoli, essenziale in tutto e per tutto. Una linea Minimal che per quanto mi riguarda poco ha da dire. Basta provare per qualche minuto il prodotto per rendersi conto che i colori e la definizione degli oggetti in movimento sul monitor potevano essere maggiormente curati.

I pro e contro del Macrom DVD5000

Individuare a questo punto i Pro ed i Contro dell’M-DVD5000 è piuttosto semplice perché complessivamente “fanno” il prodotto.

Pro

  • Dimensione del pannello
  • Prezzo
  • Presenza del modulo di navigazione

Contro

  • Interfaccia grafica
  • Comparto audio

Le conclusioni sul DVD5000

La piattaforma utilizzata da Macrom per sviluppare il M-DVD5000 è fortemente orientata all’aspetto Multimedia e di navigazione. Qualora foste interessati ad un 2DIN su cui riprodurre file video di vario genere senza svenarvi nell’acquisto e contando su una solida struttura assistenziale l’ultimo venuto di Macrom è perfetto.

In conclusione, con 399,00 euro potrete contare su un’ampio display ed una buona funzionalità complessiva ma, come descritto sopra, un comparto audio un poco zoppo, essenziale, di base ma che, dal mio punto di vista, poteva essere oggetto di maggiori attenzioni da parte dell’azienda.

Fonte. Macrom 

4 pensieri su “M-DVD5000. Anche Macrom ora ha il suo 6,8″

  1. buongiorno,
    mi piacerebbe installare una autoradio 2 din sulla mia partner tepee del 2013.
    Le funzioni che mi interessano sono queste:
    navigatore
    radio FM/DAB
    USB esterna
    lettura file mp3 flac etc
    funzione android car.
    Mi potrebbe suggerire alcune soluzioni ?
    Grazie in anticipo

    1. Ciao Flavio,
      i 2DIN che posseggono Android Auto, DAB e navigatore ( oltre alle altre che rappresentano una dotazione standard ) non sono molti e rappresentano per lo più dei top di gamma, colpa sopratutto della presenza del modulo DAB:

    2. Kenwood DNX7170DABs
    3. Pioneer AVICf80DAB
    4. Pioneer AVICf88DAB
    5. Kenwood DNX5170DABs
    6. Alpine INE-W710D
    7. Alpine INE-W802D-U
    8. Al momento non me ne vengono in mente altri.
      Ciao

  2. Ciao Daniele, intanto complimenti per il blog.
    Volevo chiederti se conosci e come va il Macrom M-dvd6000 DAB visto che pensavo di comprarlo per il camper e se a quel prezzo posso trovare di meglio.
    Ho provato a guardare le tue recensioni ma visto che non me ne intendo per niente di radio e che ho un budget limitato a 400€ non saprei quale altra scegliere e delle cinesi non mi fido tanto.

    1. Ciao fabio e grazie per i complimenti,
      il DVD6000 fa parte della nuova linea di macrom che è decisamente migliore e più performante delle precedenti. Un prodotto buono con buon prezzo.
      Puoi paragonarlo al Phonocar VM057 oppure all’HardStone HSDPM75.
      Ciao

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *