Eonon M1, 2DIN con funzione Miracast per smartphone

Eonon M1 con Miracast

 

L’importanza di mettere a disposizione del conducente e degli altri occupanti di un veicolo un mezzo di connessione tra il sistema di Infotainment e lo smartphone che vada al di là del semplice collegamento Bluetooth non è una strategia ad esclusivo appannaggio dei grandi e blasonati marchi del settore Automotive. In un ottica di differenziazione e sulla base delle capacità di investimento possedute, i singoli attori impegnati nella produzione di 2DIN hanno sviluppato o stanno sviluppando tecnologie che permettono d’integrare il proprio telefono con il sistema multimediale dell’auto per uno scambio di contenuti sempre più personalizzati. Il CCC ( Car Connectivity Consortium ) a cui hanno aderito colossi come Alpine e Sony ha dato origine a MirrorLink, Pioneer ha dotato i propri sistemi di Advanced App Mode, Clarion di Smart Access, per non parlare poi delle varie tecnologie di collegamento studiate per dispositivi Apple, come l’App Link di JVC o il Link Mode di Alpine. A fianco dei grandi nomi esistono produttori minori, in termini di numeri, che perseguono l’unica strategia che sembra oggi perseguibile e remunerativa in termini di margini e lo fanno con software ed applicazioni proprietarie per contrastare lo strapotere dei leader di settore. Tra questi merita un’approfondimento EONON che con il suo nuovo 2DIN M1 presenta la tecnologia Miracast, strumento annunciato come unico, rivoluzionario ed innovativo che in parte rispetta le aspettative ma che necessita di un’analisi per capirne appieno funzionalità e limiti.

EONON M1.

L’M1 è l’ultimo 2DIN in ordine di arrivo sul mercato di EONON. Ripercorre le orme del fortunato G2104, navigatore con il quale condivide la piattaforma tecnologia e la struttura di progettazione, sorgenti e funzioni. Monitor da 6,2 pollici di tipo Wide VGA inserito in un design oggi utilizzato da vari produttori, tra cui Phonocar, che vede il pannello ad alta risoluzione ( 800×480 pixel ) delimitato ai lati dai vari tasti di controllo ( mode, volume, seek, navi ecc… ) posti verticalmente, negli angoli in alto a sinistra e a destra da slot per MicroSD per la lettura di file multimediali ( sx ) e di navigazione ( dx ), la feritoia d’inserimento di Dischi ( DVD, CD, SVCD, VCD, DVD-R, ecc…  ) tra i due ed un’ingresso MicroUSB in basso a sinistra, con piccole ma ben visibili manopole per volume e ricerca alle estremità della parte inferiore. Sono inoltre presenti una presa posteriore per collegamento iPodiPhone ( non però il 5 ) con prolunga di 60 centimetri, un’ulteriore porta USB sfruttabile per inserire una chiavetta WiFi per connessioni internet o altri dispositivi, due ingressi AV, telecamera posteriore, uscita Audio Video ed una presa multipolo dedicata ad un dispositivo opzionale di produzione Eonon volto al controllo della pressione degli pneumatici. Completano la dotazione un modulo bluetooth per il quale il produttore però non rilascia la compatibilità con iPhone 5, ma dotato di sincronizzazione rubrica, profilo A2DP e microfono incorporato nel pannello, ed un modulo GPS con antenna esterna e processore SIRF Atlas di 5^ generazione a 500 Mhz, decisamente affidabile. Le capacità multimediali dell’M1 permettono una riproduzione tramite SD, USB e DVD di file video mp4, Divx ( versione 6.0 ), Xvid, AVI e 3GP, formato ampiamente utilizzato nei dispositivi mobili.

Comparto Audio e personalizzazione dell’M1

 

Il comparto multimediale appare, anche a coloro che non sono del mestiere, come particolarmente ricco, una caratteristica riscontrabile in quasi tutti i 2DIN di produttori cinesi e che sicuramente rappresenta un plus importante. A livello audio l’M1 affianca ad una dotazione hardware volenterosa perché offre una potenza massimale di ben 65 Watts per quattro canali, due uscite separate per subwoofer con rispettiva regolazione del livello ed uscite PRE front e rear, una disponibilità di funzioni decisamente sotto la media non solo per un numero limitato di curve di equalizzazione pre-impostate ( solo quattro ) ma per l’assenza di ulteriori tipologie di customizzazione del suono, senza parlare dei finali di amplificazione caratterizzati da una regolazione dei toni ( alti, medi e bassi ) a gradino, poco fluidi; a ciò si aggiunga infine l’assenza di ventole di raffreddamento che in fase di prolungato utilizzo possono dare origini a malfunzionamenti.
Diverso è il discorso della personalizzazione dell’aspetto visivo dell’M1. Eonon ha dotato il 2DIN di una buona gamma di colori per l’illuminazione tasti ( ben 7 ), la predisposizione di sfondi variegati ed apprezzabili nonché la possibilità di visualizzare il logo del brand automobilistico desiderato all’accensione del dispositivo, un corredo funzionale decisamente sopra la media che bene si sposa con un’interfaccia Grafica fluida e veloce, intuitiva, molto semplice nella defizione delle schermate dei menù ma ricca di opzioni per quanto attiene ad ogni singola sorgente.

Tecnologie di connessione: Miracast, DNLA e NFC

Il pezzo forte, il motivo di questo articolo, la ragione ultima che ha attirato la mia attenzione e che dovrebbe attirare anche la vostra è lo sforzo che Eonon ha fatto per entrare in un mercato particolarmente agguerrito che nei prossimi mesi porterà ad ulteriori novità; l’integrazione tra 2DIN e Smartphone. Come accennato in apertura molti sono i produttori impegnati in questo segmento sia con tecnologie proprietarie sia con l’impiego di software sviluppato da terzi. Eonon ha intrapreso la strada dello sviluppo interno ed ha dato origine a Miracast. Ma cos’è Miracast? Si tratta di una tecnologia basata su una banda di trasmissione piuttosto ampia che permette la sincronizzazione tra l’M1 e telefoni o tablet dotati della stessa tecnologia di qualsiasi tipo di contenuto senza l’ausilio di una connessione fisica, via wifi o via internet. In pratica ciò che è visualizzato sul display dello smartphone è riprodotto integralmente sul monitor del navigatore con livelli di risoluzione decisamente elevati e velocità di riproduzione che sfiorano il “tempo reale”. E’ praticamente possibile vedere sul monitor ogni tipo di file, ogni Apps, film in HD, musica, giochi, sincronizzare i dati di Google Maps, tutto in streaming, tutto wireless ma, ed è qui che bisogna fare attenzione, non esiste la possibilità di usufruire di controlli dal touch screen del 2DIN. In pratica si sostanzia in un performante Mirroring, cinquanta volte più veloce ( secondo le dichiarazioni di Eonon ) della normale connessione bluetooth, che mette a disposizione dell’utente un monitor più ampio su cui visualizzare le diverse informazioni dello smartphone. Un indiscusso lato positivo è però l’ampia compatibilità con i telefoni in circolazione. Dico subito che al momento gli iPhone ( di qualsiasi generazione essi siano ) non rientrano in questa cerchia, è però attesa una release per il mondo Apple per fine agosto. Di seguito troverete alcuni telefoni attraverso cui godere di Miracast divisi per marca:

  • Samsung. Galaxy S4, S3, Note 2, Mega 6.3 ed in generale tutta la famiglia SGH.
  • Sony. Xperia T, TX, Z, ZL, L, SP, ecc…
  • HTC. New One e J One
  • Google. Nexus 7
  • LG. Optimus G
  • Sharp con i vari Aqous 


Nella logica Wireless che Eonon ha impresso nell’M1 troviamo anche la DLNA ( Digital Living Network Alliance ) tecnologia che permette di condividere specifici contenuti tra dispositivi compatibili, nella quale uno si comporta da riproduttore multimediale mentre l’altro da server da cui trarre i vari file. Per tutti i possessori di iPhone questo è l’unico modo, al momento per lo meno, di trasferire file in modalità senza fili ( oltre che via A2DP per ciò che attiene alla musica )

Infine Eonon ha inserito all’interno del navigatore anche lo standard NFC ( Near Field Comunication ) per facilitare le pratiche di connessione degli smartphone dotati dello stesso standard via bluetooth. Basterà avvicinare il dispositivo al monitor ed il gioco è fatto. 

Conclusioni

E’ inutile negare che qualsiasi sforzo fatto per accorciare la distanza tra lo smartphone, sempre più Re incontrastato del nostro quotidiano, e il sistema d’intrattenimento presente nella vettura sia da apprezzare perché tutti i nuovi gadget tecnologici non potranno prescinderne. Eonon si è mossa nella giusta direzione e la speranza è che Miracast sia il primo passo di uno sviluppo più pervasivo e radicale. Intanto direi che i 300,00 euro più spese a cui è possibile acquistare l’M1 in rete sono un prezzo onesto.
 

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