Nel mondo dell’Infotaintment, spira un forte vento d’integrazione tra apparato multimediale presente in auto e smartphone. Da semplici dispositivi nati per telefonare oggi la nuova generazione di telefoni è divenuta lo specchio delle nostre abitudini, delle nostre preferenze, rappresentano un compendio dei nostri stili e metodi di comunicazione. La musica che amiamo e ascoltiamo in casa o al lavoro può ora seguirci in auto, documenti, messaggio, video, film ed in generale qualsiasi file di tipo ludico può essere sempre con noi grazie al nostro Smartphone. I grandi produttori del Car Entertainment hanno annusato l’aria e si sono attrezzati o si stanno prodigando per non farsi trovare impreparati. Clarion ha deciso di metter tutto nero su bianco e con la definizione di una Mission Aziendale chiara e puntuale ha gettato le basi delle linee lungo le quali si snoderà lo sviluppo dei prodotti, non solo 2DIN, per il 2013, solchi in realtà che portano ad una prima fondamentale, avanzata tappa denominata Smart Access.

Tecnologia sviluppata in collaborazione con Hitachi, Smart Access non è altro che un modo semplice per portare con se l’interno mondo di connessioni che uno smartphone è in grado di creare. Non sto parlando solo di musica o film o video stoccati all’interno del device ma di tutta una serie di nuove possibilità che si sostanziano in un collegamento stabile e veloce ad internet ed al suo sfruttamento grazie ad applicazioni specificatamente studiate. Mail, condivisione di documenti, social network, informazioni in tempo reale su traffico, meteo, punti di interesse sulla rotta o sulle strade che stiamo percorrendo o sulle quali dovremo immetterci, radio online da tutto il mondo, forse podcast e tante altre possibilità tutte da vedere.  Lo smartphone sarà poi il principale strumento di accesso ad un’infrastruttura Cloud in cui l’utente, il conducente, avrà a disposizione tutto ciò di cui necessita per rendere il suo viaggio o meglio, il suo tempo in auto migliore e più piacevole. Clarion ha iniziato lo sviluppo dello Smart Access nel 2012 tenendo ben presente anche altre due aree di sviluppo: il VRM un sistema di gestione relazionale del veicolo attraverso cui favorire sicurezza e garanzia delle prestazioni dell’auto ed il CRM, un sistema di gestione relazionale per il cliente che consente l’invio di ogni tipologia di informazione inerente alla vettura.

Le intenzioni di Clarion sono chiare. Fornire alle cause automobilistiche una piattaforma Open Source per lo sviluppo di applicazioni compatibili con Smart Access e dare vita a tutta una nuova serie di prodotti Smart Access Connective che vedranno il mercato proprio in questo 2013. Il settore dei 2DIN, nemmeno a dirlo, sarà quello maggiormente toccato dalla nuova tecnologia. Al momento quindi non ci resta che attendere e capire a quali costi sarà possibile approfittare di questa innovazione.

Fonte: Comunicato Stampa Clarion