Alpine IVE-W530BT |
Costo contenuto, massima dotazione funzionale possibile, semplicità di utilizzo e avanguardia tecnologica, il mercato in questo 2012 parla chiaro e a fianco di 2DIN All in One full optional dal prezzo decisamente sostenuto desidera disporre di una gamma di modelli definibili, per certi versi, “light”, che richiedano un minor impegno, non solo finanziario. L’IVE-W530BT nasce per venire incontro ad un’esigenza già intercettata da altri concorrenti e che vedeva, almeno fino ad oggi, Alpine ferma al palo. Ma come è possibile realizzare un 2DIN con un prezzo al pubblico al disotto dei 400,00€ senza rinunciare a tutta la qualità e versatilità che da sempre contraddistingue le produzioni della multinazionale dell’intrattenimento in auto? Non ci sono ricette segrete od oscure alchimie, solo la progettazione e lo sviluppo di un prodotto dalle caratteristiche adeguate a soddisfare un bisogno ben determinato, una scelta che ha indotto Alpine a snellire la dotazione con cui abitualmente “ingrassa” i propri prodotti. Vediamo a quale cura dimagrante è stato sottoposto l’IVE-W530BT prima di esaltarne le tante doti positive.
Il “piccolo” 2DIN nasce come modello conveniente, con le carte in regola per essere il fulcro multimediale in auto e con un occhio particolarmente attento alla parte video. Come tale, l’IVE-W530BT è in grado di riprodurre file audiovideo dai supporti più diffusi, conosciuti ed apprezzati dall’utente automobilistico: disco, USB ed iPod. Non è previsto alcuno slot per SD Card ed in realtà sotto molti punti di vista non appare così indispensabile come altri produttori lasciano intendere. I formati riproducibili sono quelli con più ampia diffusione e facilità di reperimento. Contenitore Divx e mp3, wma e AAC per l’audio. Proprio sotto quest’aspetto, la parte audio, l’IVE-W530BT sembra aver subito il maggior ridimensionamento. La potenza massimale non muta ma il voltaggio dei preout, peraltro tre, è piuttosto bassa e pari a 2 ( la metà di quanto abitualmente previsto da Alpine per i suoi 2DIN ). Le funzioni di personalizzazione del suono sono limitate. Mancano la tanta apprezzata MediaXpander e l’equalizzazione parametrica a più bande tanto per citarne alcune. In rilievo è possibile porre solo la presenza dei filtri passa basso e alto, bazzecole per Alpine. Sono esclusi molti dei settaggi riscontrabili nei fratelli maggiori dell’IVE-W530BT come la funzione Dual Zone o caratteristiche Hardware come l’uscita ottica e quindi tutte le conseguenti personalizzazioni. Inoltre ad abbassare i costi di produzione contribuisce la dimensione del pannello, da 6,1 pollici.
I Plus dell’IVE-W530BT
Quanto detto sopra non deve essere inteso però come un complessivo giudizio negativo nei confronti dell’INE-W530BT, al contrario sono da apprezzare tutti gli sforzi fatti da Alpine per soddisfare una clientela altamente sfaccettata contenendo quanto più possibile il prezzo finale. Pur non avendo una diagonale da 7″ il 2DIN offre un monitor LCD di tipo WVGA ad alta risoluzione, la possibilità di riprodurre video da iPod, il cui cavo è già presente in confezione, un modulo Bluetooth per il quale Alpine non ha risparmiato un centesimo avendo puntato su un processore Parrot ed avendo inserito la compatibilità con alcuni protocolli particolarmente utili al di fuori della sfera meramente comunicativa come l’A2DP e l’AVRCP e di una ampia possibilità di espansione. All’INE-W530BT è infatti possibile collegare un box di navigazione NVE-M3000P, un sintonizzatore TV digitale e grazie all’ingresso posteriore altre sorgenti con innesto universale. Non dimentichiamoci del design. L’IVE-W530BT è decisamente apprezzabile dal punto di vista estetico e la sola vista porta alla memoria tutti quegli attributi immateriali, tutti quei segni distintivi, quei valori della marca che Alpine reca con se e che soddisfano così tanto la propria clientela.
In definitiva il piccolo 2DIN non sembra affatto un prodotto assemblato in tutta fretta per non perdere quote di mercato ma un modello specificamente studiato per coloro che in auto vogliono fare il salto di qualità pur avendo un budget limitato e tanta voglia di distinguersi!
FONTE: Catalogo Alpine 2012/2013
Alcuni installatori sulla piazza di trieste, a cui ho chiesto di montarmi questo alpine sulla mia passat mi dicono che é meglio acquistare Sony entry level piuttosto che alpine, poichè quest'ultima da il meglio sui prodotti di fascia alta. Che ne dici?
Ciao franzts
è sempre difficile entrare nelle preferenze di un installatore quindi non posso dirti molto ma alcune cose posso metterle in risalto.
Questo alpine, rispetto ad uno XAV64 o 65 ha amplificatori, sintonizzatori FMAM e comparto Pre decisamente migliori.
Il sony dal canto suo ha una maggiore compatibilità con i formati audio video riproducibili.
Infine esiste una differenza di prezzo. Decisamente più costoso Alpine rispetto al Sony
In conclusione posso dirti che trovo un po' forzato paragonare il 530 con uno XAV-64 o 65…
Ciao
Ciao sono Lica secondo te è meglio questo il Pioneer avh 8500 bt
Ciao Luca,
se mi stai chiedendo se è meglio questo Alpine o l'8500 ti dico subito che dal punto di vista della connettività smartphone sicuramente il Pioneer.
Se però cerchi di dare vita ad un solido impianto audio senza la necessitàvolontà di sfruttare le applicazioni del tuo telefono allora il 530 ha maggiori probabilità di soddisfarti.
Ciao
Ho capito a me interessa un po' e un po'
Sai se per caso esiste un cavo per collegarmi con iPhone 6 alla radio